E’ possibile immaginare un mondo senza denaro contante? Cosa accadrebbe a livello economico?
La battaglia sul contante è entrata nel vivo: il governo italiano ha optato per il tetto a 5.000 euro, in controtendenza rispetto a ciò che era stato inizialmente preventivato dall’esecutivo Draghi. L’Unione europea ha addirittura alzato la soglia, portandola a 10.000 euro: una mossa che ha fatto esultare il centrodestra (convinto di essere sulla strada giusta con l’innalzamento del limite) e la sinistra (convinta che il tetto imposto, per la prima volta a livello europeo, testimoni la necessità di mettere un limite al contante.
L’annosa questione del contante è stata oggetto di discussione e dibattiti internazionali ed ha portato gli esperti a valutazioni di ogni tipo. Anche le più inaspettate. Molti si stanno ponendo una domanda, che apre scenari di ogni tipo: sarà mai possibile vivere senza contanti? Effettuare i pagamenti senza utilizzare la moneta corrente ed eliminare del tutto banconote e monete? Per gli esperti tutto questo è possibile e potrebbe accadere prima di quello che pensiamo. Diversi Paesi si dirigono verso un’economia cashless, con pagamenti solo attraverso carte, bancomat e app.
Gli studi effettuati hanno ipotizzato uno scenario insolito, che permetterebbe a consumatori e commercianti di risparmiare, a patto di limitare le spese sulle operazioni bancarie, una delle vicende più discusse, soprattutto in Italia. In linea teorica pagare con carte e bancomat costerebbe meno. E, inoltre, ridurre la circolazione del contante può anche aiutare l’economia di un paese. Ma è davvero questa la tendenza in atto?
La situazione mondiale
Alcuni studi dicono chiaramente di sì: il Fondo monetario internazionale prevedeva, qualche anno fa, che il contante sarebbe diminuito dell’1,4% l’anno. La Banca centrale svedese prevede invece che già dal 2023 il Paese possa essere praticamente senza contanti. In Finlandia questa transazione avverrebbe nel 2029 e qualcosa di simile potrebbe avvenire anche in Norvegia. L’uso del contante è in netto calo anche in Canada: è diminuito del 40% negli ultimi cinque anni.
Ma l’abolizione del denaro porta solo vantaggi? Difficile (al momento) dare una risposta: quello che è evidente è che senza un’accurata modifica dell’aspetto legislativo, i rischi per i piccoli commercianti sarebbero enormi (molti di loro vanno avanti con acquisti e vendite di piccolo taglio.