Cosa accadrebbe se improvvisamente ci trovassimo senza Internet? Avremmo benefici o il nostro mondo rischierebbe di crollare?
Tutto il mondo ormai è connesso alla rete mobile. Internet è una parte integrante della nostra vita lavorativa e sociale. Un insieme di connessioni che ci permettono di accorciare le distanze con le persone e con gli spazi. Ogni giorno milioni di persone sfruttano la rete mobile per comunicare, ritrovarsi, lavorare, svagarsi e per risolvere innumerevoli problemi legati alla vita quotidiana. Ma avete mai pensato a cosa potrebbe succedere se improvvisamente ci ritrovassimo senza internet?
Cosa succederebbe al nostro corpo? Il nostro fisico ne risentirebbe o ne avrebbe un beneficio? Riusciremmo a lavorare? E la nostra vita sociale che tipo di scossoni subirebbe? Partiamo dalla salute. A livello ufficiale la rete internet non comporta danni al nostro organismo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) , non ci sono evidenze scientifiche di possibili danni alla salute in seguito all’esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza generati da sistemi di comunicazione Wi-Fi. Gli unici danni accertati sono quelli di natura termica che si verificano solo a livelli di esposizione molto elevati. Ma i medici sono tutti concordi nell’affermare che eliminando internet (e con esso tutto ciò che è legato) garantirebbe un minor livello di stress e una vita più serena.
E da un punto di vista lavorativo avremmo vantaggi o rischi? Chiaramente tutte quelle aziende che si basano sulla tecnologia per poter produrre subirebbero dei danni ingenti, ma chi effettua lavori manuali o pratiche d’ufficio che si possono smaltire anche senza i pc, potrebbero addirittura guadagnare qualcosa. Rimasti senza Internet per qualche giorno, i dipendenti di alcune imprese ne hanno approfittato per smaltire i lavori che rimandavano da tempo, come quelli burocratici. Il vero problema si riscontrerebbe se le interruzioni fossero più lunghe: in questi casi verrebbe coinvolta la logistica. Nessuna azienda è preparata a resistere senza rete per lunghi periodi.
Senza internet riusciremmo a comunicare meglio? Le nostre conversazioni risulterebbero più fluide e meno condizionate da telefonini, pc, tablet e apparecchi? Secondo un ricercatore dell’Università di Copenaghen (Stine Lomborg) non è così: “Non è vero che alla fermata dell’autobus, senza smartphone, saremmo più propensi a parlare con gli estranei. La perdita di connessione può rendere le persone più socievoli in situazioni specifiche, ad esempio costringendo i colleghi a parlare tra loro piuttosto che inviarsi solo e-mail, ma l’esperienza nel complesso rischia di essere angosciante”.
Ma cosa è successo a chi si è ritrovato improvvisamente senza la rete telefonica? Nel 1975 a Manatthan un incendio mise ko tutto il servizio telefonico per 25 giorni. Una volta ripristinate linee vennero intervistati i cittadini che aveva subito il disagio: l’80% aveva patito il fatto di non poter comunicare con amici e familiari; il 65% si era sentito “isolato”o “a disagio”; il 75% disse di essersi tranquillizzato solo dopo il ripristino del servizio. Quindi se da una parte non esistono evidenza scientifiche che attestino problemi alla salute derivati dalla rete Internet, dall’altra è facile constatare come l’isolamento provocherebbe danni ingenti: sia nelle relazioni, che da un punto di vista lavorativo.
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