Durante la cerimonia per l’introduzione del gruppo nella Rock and Roll Hall of Fame, Simon Le Bon ha dato l’annuncio della malattia di Andy Taylor, ex chitarrista della band
Doveva essere la notte che sanciva la grandezza di una band che ha fatto la storia della musica pop a partire dagli anni 80 fino ad oggi, con milioni di fan in tutto il mondo, con una carriera lunghissima nonostante separazioni e reunion che comunque non ne hanno mai intaccato il percorso artistico, ma l’ingresso dei Duran Duran nella Rock and Roll Hall of Fame è stato rattristato dalla notizia della terribile malattia che ha colpito uno dei fondatori del gruppo.
I Duran Duran sono un gruppo musicale new wave britannico, formatosi a Birmingham nel 1978. Il gruppo è stato creato dal bassista John Taylor insieme al tastierista e mente del gruppo Nick Rhodes. In seguito entreranno in pianta stabile il batterista Roger Taylor, Andy Taylor alla chitarra elettrica e, per ultimo, Simon Le Bon, front man di un gruppo che in pochi anni raggiungerà vette incredibili di popolarità, vendendo oltre cento milioni di dischi in tutto il mondo, fra album e singoli.
Si è svolta a Los Angeles la cerimonia che annualmente vede l’inserimento di un certo numero di artisti nel museo delle personalità più influenti dell’industria musicale. Tra gli altri artisti che nella serata sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame ci sono Pat Benatar, Eurythmics, Lionel Richie e Judas Priest, ma soprattutto, grazie a un milioni di voti dei fan, i Duran Duran. Un premio meritato e molto sentito dalla band inglese a coronamento di una carriera quarantennale che li ha visti idoli indiscussi per milioni di persone nel mondo. Ma al grande evento, che doveva anche segnare la vera grande riunione dello storico quartetto fondatore, mancava Andy Taylor, 61 anni, chitarrista storico della band, perché come hanno rivelato i suoi compagni durante il loro discorso ha un cancro alla prostata al quarto stadio, diagnosticato quattro anni fa. Lo stesso Simon Le Bon ha commentato la cosa esprimendo lo sgomento del gruppo nell’aver saputo della malattia di Andy. “Siamo devastati, amiamo molto Andy. Non starò qui a piangere, sarebbe inappropriato, ma è così che ci si sente”.
Il chitarrista ha fatto parte della band fin dagli inizi segnati dagli strepitosi successi musicali dei primi anni 80 per poi, dopo una pausa personale, tornare a suonare a inizio millennio. Un messaggio molto emozionate e di ringraziamento è stato postato sul profilo ufficiale della band dallo stesso Taylor: “Quattro anni fa mi è stato diagnosticato un cancro alla prostata, molte famiglie hanno vissuto il lento bruciare di questa malattia, e noi non siamo differenti. Parlo dalla prospettiva di un uomo di famiglia, ma con profonda umiltà verso la band, i migliori fan che avessi mai potuto avere e questo riconoscimento eccezionale”. Taylor ha proseguito quasi scusandosi di non poter essere presente al grande evento: “Nonostante l’enorme impegno del mio team devo essere onesto con il mio stato fisico e mentale. Ciò non toglie niente a quanto questa band (con o senza di me) abbia raggiunto e mantenuto per 44 anni. Sono davvero orgoglioso di questi quattro fratelli”, ha concluso Taylor, “e sono molto felice di accettare questo premio. Spesso ho dubitato che questo giorno sarebbe arrivato, ma ero sicuro che ci sarei stato per vederlo”.
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