Numerosi gli iscritti di Twitter che hanno deciso di lasciare il social dopo l’arrivo di Musk: molti hanno già trovato un’alternativa. Ecco di cosa si tratta
L’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk ha provocato reazioni e polemiche in tutto il mondo. Dalle critiche per i licenziamenti che hanno colpito gran parte del gruppo di lavoro precedente alla spunta blu a pagamento che ha creato non poche polemiche tra i personaggi dello spettacolo. Molti hanno deciso di lasciare Twitter, come forma di protesta e per non sottostare alle decisioni del nuovo proprietario.
Ma dove hanno deciso di sbarcare tutti quelli che hanno detto addio a Twitter? Sembra che molti si stiano ritrovando in un nuovo social network. Una piattaforma già esistente, ma che nelle ultime settimane ha visto crescere in modo evidente i suoi numeri. Parliamo di Mastodon. Il social esiste in realtà dal 2016, ma da quando Musk ha chiuso la trattativa per Twitter, ha visto crescere i suoi numeri. Anche perchè le similitudini con il più famoso social sono evidenti.
Tanti i punti in comune: i post sono ordinati in una time-line che si aggiorna su base cronologica, senza l’influsso decisivo di algoritmi vari. Lo scheletro è molto simile a quello di Twitter e ogni post può contenere fino a 500 caratteri. Non esistono abbonamenti, nessuna somma da pagare, niente pubblicità per il social riconducibile al ‘creator’ Eugen Rochko e sostenuto da un meccanismo di crowdfunding. “Mastodon si descrive come la più grande rete di microblogging libera, open-source e decentralizzata del mondo. In termini più semplici, è un Twitter autogestito dagli stessi utenti”, si scrive nella versione italiana. Mastodon si definisce “il più grande social network decentralizzato. Fa parte del fediverso, una comunità internazionale composta da oltre 5 milioni di iscritti distribuiti su circa 12000 server indipendenti il cui obiettivo è rimettere il social nelle mani degli utenti. A differenza dei social tradizionali è open source, non raccoglie i dati degli iscritti, non ha pubblicità o algoritmi segreti che decidono cosa devi vedere”.
Non c'è niente di più fastidioso di quando sei fuori casa e ti macchi la…
Non chiamateli arretrati e retrogradi. Sono solo sentimentali. Forse un po' all'antica, sì. Certi segni…
Il test da fare: chi pensa di essere un grande osservatore deve scovare l'intruso in…
Il buon cibo è sicuramente uno dei più grandi piaceri della vita. Ecco qual è…
Alessandra Celentano e la perdita grave che ha subito nella sua vita e che l'ha…
Gerry Scotti e la dichiarazione che gela Mediaset ma soprattutto i fan: ecco i dettagli…