Un video postato da un passeggero ha incastrato un dipendente dell’azienda pubblica di trasporti della Capitale, mentre “grattava” un biglietto della lotteria
Un autista della linea 3 dell’Atac, è stato sorpreso alla guida dell’autobus mentre con una moneta era intento a scoprire l’eventuale premio da un biglietto della lotteria istantanea. Il video postato da un passeggero ha fatto immediatamente il giro del web provocando la reazione dell’azienda.
E’ il terzo episodio che vede protagonista in negativo un autista dell’azienda pubblica dei trasporti di Roma, era già accaduto a settembre che un dipendente fosse stato filmato mentre al volante della vettura guardava dal suo telefono un film, addirittura occultando con dei fogli di giornale la cabina guida, qualche giorno fa invece un altro è stato sorpreso mentre seguiva, sempre seduto al volante, la partita della sua squadra del cuore. Ora l’ennesimo esempio di imprudenza, ecco perché l’azienda ha deciso di usare il pugno duro.
Al volante mentre “grattava” un biglietto della lotteria
“Come avvenuto in casi precedenti di guida sregolata, anche l’autista bus ripreso mentre gratta un biglietto delle lotterie istantanee è stato individuato e sospeso dalla guida e dalla paga.L’azienda procede nel percorso di rigore verso comportamenti non consoni con il servizio pubblico che è tenuta a garantire“. Questo il duro comunicato che i vertici dellì’Atac, l’azienda dei trasporti pubblici di Roma, ha emesso dopo l’ennesimo caso di un autista intento a fare altro mentre è seduto alla guida di un autobus in movimento. I fatti risalirebbero ad alcuni giorni fa quando un passeggero ha ripreso con il proprio smartphone l’autista del bus intento mentre era alla guida, a scoprire se, con una moneta, il biglietto del Gratta e vinci, fosse vincente. Un video che, una volta postato sui social network, ha fatto immediatamente il giro del web.
Una distrazione che poteva essere pericolosa
“Sono salito a piazza Albania. Alla fermata successiva, Porta San Paolo, ho visto il conducente controllare un primo ‘gratta e vinci. Poi il secondo, più o meno all’altezza del ministero dell’Istruzione”, questo l’incredibile racconto del passeggero della linea 3 diretto al capolinea di Trastevere, “l’autista era più attento ai biglietti che alla strada. Avrebbe avuto tutto il tempo di grattarli poco dopo, visto che eravamo in prossimità del capolinea”, conclude amaramente il ragazzo. Come sottolineato dalla stessa azienda, si tratta dell’ennesimo provvedimento di questo genere adottato nelle ultime settimane alla luce delle segnalazioni arrivate soprattutto tramite i social network, per un percorso di duri provvedimenti per una dura condanna di questi atteggiamenti che possono rivelarsi molto pericolosi per l’incolumità dei passeggeri e degli altri automobilisti.