Gravissimo fatto di cronaca: un giocatore, protagonista in serie A, è stato accoltellato (insieme ad altre persone) prima di un concerto dei Placebo
Il mondo del calcio è in ansia dopo un inconcepibile fatto di cronaca avvenuto a Monza. Un uomo, poco prima del concerto dei Placebo, ha perso la testa ed ha accoltellato cinque persone. Tra queste anche un difensore della serie A. L’uomo, verosimilmente affetto da disturbi psichici, è un italiano di 46 anni fermato dai carabinieri per avere accoltellato cinque persone.
Tra queste anche il calciatore del Monza Pablo Marì. Tutto è successo in un centro commerciale di Assago, nel Milanese. E’ quanto emerge dagli accertamenti dei carabinieri di Corsico, che al momento hanno escluso la matrice fondamentalista del gesto. L’uomo, per cause in corso di accertamento e senza apparenti motivi, ha accoltellato 5 avventori, ferendone gravemente almeno due.
L’aggressore è stato bloccato da alcuni clienti e consegnato ai carabinieri di Corsico, che sono subito intervenuti. Tra i due feriti gravi, la situazione più delicata sembra essere quella di un trentenne con ferite da arma da taglio a torace e addome. L’uomo è stato soccorso in arresto cardio circolatorio e trasportato all’ospedale Humanitas di Rozzano. Gli altri sembrano al momento meno gravi, compreso il calciatore del Monza Pablo Marì. Il difensore del Monza (un gol in questa stagione) è cosciente e ha ricevuto le visite dell’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, e dell’allenatore, Raffaele Palladino. Il giocatore parla e le sue condizioni non sembrerebbero gravi. E’ stato immediatamente trasportato all’ospedale milanese di Niguarda