Il rimprovero-insulto del tecnico, è rivolto ad una vecchia conoscenza del campionato italiano. Ecco di chi si tratta
Antonio Conte è uno degli allenatori più amati e vincenti della recente storia calcistica. Alla guida della Juventus ha fatto un capolavoro, portando a casa tre scudetti consecutivi. Ha riportato il tricolore all’Inter, stravolgendo un andazzo che sembrava ormai delineato, ed ha trionfato anche in Inghilterra alla guida del Chelsea. Conte è uno dei tecnici più apprezzati, ma con i suoi comportamenti è stato spesso tra i personaggi più discussi e divisivi.
Tanto amato dai propri tifosi, quanto dileggiato dagli avversari. Tanto apprezzato dai calciatori con i quali ha saputo instaurare un rapporto duraturo, quanto criticato dagli altri con cui non è riuscito a fare breccia. I suoi comportamenti, in campo e fuori, hanno sempre fatto discutere. Durante l’ultima sfida tra Tottenham e Chelsea è diventata virale la scenetta con Tuchel, che gli ha rimproverato (con una stretta di mano vigorosa) di non averlo guardato negli occhi mentre si salutavano a fine partita.
Quando era all’Inter criticò la campagna acquisti estiva giudicando alcuni suoi calciatori inadatti al palcoscenico europeo (dopo averli fatti sempre giocare). Ora, al Tottenham, è stato protagonista di un’altra scena che sta spopolando sul web. Le immagini di Conte durante la sfida contro il Manchester United hanno fatto il giro del mondo. Durante la gara (che il Tottenham ha perso nettamente), l’allenatore italiano è stato protagonista di un siparietto immortalato dalle telecamere.
Conte se la prende, in modo fin troppo evidente con un suo giocatore. E lo fa in italiano. La sua voce, all’interno dell’Old Trafford, si è sentita in modo chiaro: “Passa la palla, testa di c**zo“. Il video, diventato immediatamente virale sul web, ha evidenziato il labiale del tecnico degli Spurs. L’espressione rivolta in italiano, restringe il cerchio dei calciatori ai quali è stata rivolta: si tratta di uno tra Romero, Perisic e Bentancur. La stampa inglese non ha dubbi nell’indicare l’ex centrocampista della Juventus, come il destinatario del rimprovero/insulto di Conte. Romero era molto distante rispetto alla direzione cui rivolge lo sguardo l’ex allenatore di Juventus, Inter e Nazionale, mentre Perisic non era in quel momento impegnato nell’azione. Bentancur aveva invece tenuto troppo il pallone pochi secondi prima.
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