Esistono alcuni cibi che generalmente conserviamo in frigorifero: ma si tratta di un errore. Ecco quali alimenti rischiano di essere rovinati
E ora questo cibo come lo conserviamo? Va messo in frigorifero, oppure no? Quante volte ci siamo posti questa fatidica domanda trovandoci di fronte alla necessità di scegliere se riporre al fresco un alimento oppure conservarlo in un altro modo? Quanti prodotti, più o meno consapevolmente, abbiamo rovinato sbagliandone la conservazione?
Esistono degli alimenti su cui è impossibile sbagliare: prodotti freschi che devono necessariamente essere tenuti all’interno dei frigoriferi (o in ghiacciaia) e che vanno consumati in pochi giorni, per evitare che si perdano e ammuffiscano. Su altri esistono dei dubbi amletici. Come comportarsi con alcuni frutti? O con dei prodotti che nei supermercati non vengono mai conservati in frigo, ma che solitamente noi amiamo mettere al fresco? Quali sono gli errori più comuni che commettiamo?
Come comportarsi ad esempio con le banane, con le mele, con i formaggi, i pomodori, o le verdure in generale? Le nostre nonne ci hanno spesso abituato ad un tipo di conservazione, che però oggi è stata superata. Fino a qualche anno fa le case (che erano decisamente più grandi) avevano tutte una dispensa enorme (luoghi asciutti e senza luce), dove poter conservare molti alimenti Oggi, per necessità e convenienza, spesso si preferisce mettere tutto in frigo. Ma molte volte sbagliamo.
Pane, formaggio, banane: ecco cosa non mettere in frigo
I pomodori, ad esempio, non vanno tenuti in frigorifero: le basse temperature gli fanno perdere diverse proprietà, oltre a modificarne il sapore, cambiando il processo di maturazione. Stesso discorso per il cioccolato, il prosciutto e i formaggi stagionati. Tutti alimenti che non vanno in frigo, ma che devono essere conservati in luoghi senza luce e a temperature stabili. Ed ora arriviamo al dubbio più grande: come conservare le banane? Lasciandole a temperatura ambiente si corre il rischio di accelerare il loro processo di maturazione. Per gli esperti le banane vanno conservate in luoghi asciutti (possibilmente non a contatto con la luce) ma non in frigorifero. Anche il pane non va mai messo “al fresco”. E, soprattutto, non bisogna conservarlo in sacchetti di plastica. Ma solo di carta.