Il presidente del Senato neoeletto vanta nella sua collezione personale alcuni esemplari davvero unici: il valore è altissimo.
Ignazio La Russa non ne ha mai parlato, ha sempre schivato le domande personali, ma le immagini rubate testimoniano quella che è una collezione di assoluto valore.
Il neoeletto presidente del Senato italiano è stato spesso ripreso in video in cui il dettaglio non è sfuggito, e c’è chi ha provato a mettere insieme marche e valori, ricostruendo i modelli che per certi versi sono quasi introvabili e di certo fanno gol e forse anche invidia ai migliori collezionisti del genere.
La seconda carica dello Stato è infatti un appassionato di orologi di lusso. Nella sua collezione ci sono modelli di grandissimo valore, che La Russa ha tenuto nascosti ma che appaiono nei video in cui sotto le giacche si notano veri e propri modelli da collezione. Le marche sono infatti famosissime, e messi insieme, gli orologi, rappresentano di certo una cifra da non sottovalutare.
La Russa e gli orologi: una passione unica
Sono i video a testimoniare alcuni esemplari che Ignazio La Russa ama portare al polso e che di certo fanno gola agli appassionati. La sua passione per i Rolex risulta quindi ben evidente, e spesso il nuovo presidente del Senato ama indossare un modello Datejust che ha fatto la storia del noto marchio e che sul mercato vale circa 6mila euro. C’è anche un altro orologio dell’iconica e amatissima casa svizzera però nella personale collezione di La Russa, che spesso indossa un modello GMT Master II.
Si tratta di uno degli orologi più amati e famosi prodotti da Rolex, che sul mercato ha un valore che si aggira intorno ai 20 mila euro. Non ci sono però solo esemplari della casa svizzera ma anche altri prestigiosi marchi nella sua collezione. In una foto al mare La Russa indossa un Bulgari Alluminium con cinturino speciale e una cassa particolare, elegante ma anche sportiva. Il valore sul mercato è di poco più di 3mila euro per un altro pezzo da collezione che è di certo una delle passioni del presidente del Senato italiano.